Anche se forse non ce ne rendiamo conto, noi italiani abbiamo una vera dipendenza da bar: che sia per un cappuccio e brioche o per un panino, ad ogni angolo possiamo soddisfare il nostro appetito; alla peggio, ci infiliamo nel Mcdonald's o Burger King di turno, senza contare l'infinità di panettieri dove prendere una focaccia o una sfogliatina al volo. In Russia, invece, non c'è un vero corrispondente del bar e nel centro della bella Pietroburgo i fast food americani non sono poi così diffusi (se mai, li troverete in qualche centro commerciale); da queste parti esistono però delle alternative più autoctone, gustose ed economiche, dove si servono cibi dolci e salati ad ogni ora, senza pausa; iniziamo oggi a presentarvi i maggiori fast-food russi per tasche vuote, che vi sfameranno con poco più di cinque euro.
Onnipresente in città è innanzitutto la catena Teremok (http://www.teremok.ru/): il suo nome significa “tettuccio” ed in effetti, oltre al classico format da self-service, Teremok è anche presente con dei chioschetti per strada; è sparso in oltre cento punti per tutta Pietroburgo e potete fermarvi qui se volete dei bei bliny dolci o -soprattutto- salati, di cui sono offerte circa 40 varietà, dai 2 ai 5 euro a porzione (inclusi, ahinoi, i “bliny carbonara”; non c'è bisogno di specificare che, al solo nome, ho sempre preferito tenermi sui classici ripieni ai funghi o marmellata). Da Teremok potete anche ordinare bibite calde e fredde, una zuppa, i pelmeni, grano saraceno con vari accompagnamenti, spesso di carne, un'insalata (intesa però alla maniera locale, quindi simile a un'insalata russa), e qualche altro piatto complementare.
Molto simile è l'offerta di Chajnaja Lozhka (http://www.teaspoon.ru/): a dire il vero, qui c'è meno varietà di scelta, con una ventina di tipi di bliny, alcune zuppe, insalate e qualche dolce, ma io personalmente preferisco questa catena a Teremok, perché mi è sempre sembrato di trovare crêpes più sottili e un migliore assortimento di tè (per questo motivo ci andavo spesso per la merenda). Chajanaja Lozhka, che in effetti significa proprio “cucchiaino da tè”, ha circa quaranta locali in città e i prezzi sono analoghi a quelli di Teremok: se volete fare un pasto veloce, superare i 500 rubli è difficile. Inoltre, sia qui che nelle altre catene, esistono menù fissi che ad orari determinati vengono serviti a prezzi stracciatissimi, sull'ordine dei 2 o 3 euro.
Curioso è infine il fast food basato in buona parte sulle patate, Kroshka Kartoshka (https://www.kartoshka.com/): il piatto forte sono le patate servite intere in un vassoietto e sovrastate da vari ingredienti, dal formaggio ai funghi, dal bacon all'olio e aneto; è un piatto sostanzioso, molto economico e abbastanza sano, sicuro persino per i vegetariani e facile da portare via come take-away e riscaldare; inutile dire che, da studentessa, lo amavo tantissimo. Da Kroshka Kartoshka si servono anche altre pietanze, come le solite insalate, e alcuni dolci e panini non troppo russi, ma io consiglio di puntare piuttosto su varianti meno facili da trovare altrove nei fast-food: qui ad esempio fanno i dranniki di patate (in Europa si chiamano rösti), i grenki, crostini di pane con l'aglio, o la zuppa fredda okroshka...anche se sì, riconosco che una catena di cibo veloce non sia il posto migliore dove provare il suo sapore già di per sé insolito!
Un punto a favore dei vari Teremok, Chajnaja Lozhka e Kroshka Kartoshka è che sono talmente tanti che non avrete bisogno di cercarli, ma vi ci imbatterete per forza: una cosa a Pietroburgo è certa, affamati non resterete! Persino della qualità non posso parlare male: il nostro trio di catene è strutturato sul franchising, ma il cibo, oltre al format del locale, resta sostanzialmente identico e questa è in un certo senso una garanzia.
Nonostante le critiche che possiamo fare ai piatti preparati velocemente e in serie, io resto una fan di questi locali, ma riconosco che hanno il limite di offrire cibo poco vario; inoltre, non a tutti una crêpe con una piccola tazza di zuppa dà l'idea di un pasto come si deve: la strada da percorrere per restare su questa fascia di prezzo e mangiare russo è allora quella della stolovaja, la tavola calda di sovietica memoria, di cui vi racconteremo presto!
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