Indirizzo:  lungo fiume Dvortsovaja, 32
Stazione metro:  Nevskij prospekt, Gostinyj Dvor

Il ponte dell’Hermitage è un piccolo ma grazioso ponte situato sulla sinistra del museo accanto al teatro dell’Hermitage. Il primo attraversamento del canale d’Inverno nel luogo dove si inserisce sulla Neva fu costruito dall’architetto German Van Boles e risale agli anni 1718-1720 durante il periodo di sistemazione delle pareti di legno sul lungofiume Dvortsovaja. Era composto di due ali, apribile con l’aiuto di leve a comando e di ruote dentate. 

Il ponte è, infatti, uno dei più amati dai fotografi pietroburghesi e turisti in città ed è diventato uno dei simboli della città di San Pietroburgo. Il tratto caratteristico di questo ponte fu la particolare inclinatura, che la struttura conserva ancora oggi.

Il 20 aprile 1738 al ponte venne conferito il nome ufficiale di Verkhne-Naberezhnyj. Dalla metà del XVIII secolo gli abitanti di San Pietroburgo iniziarono a chiamarlo Zimnedvortsovym (“del palazzo d’Inverno”), in relazione alla vicinanza con il celebre palazzo di Pietro I, che si trovava allora al posto dell’attuale teatro dell’Hermitage. Il ponte non era per niente largo, adeguato al passaggio di una sola carrozza alla volta. Durante i lavori di costruzione del lungofiume Dvortsovaj, venne rifatto anche questo ponticello. Durante gli anni 1763-1766 il ponte venne rifatto in pietra con rivestimenti di granito.

Dalla fine del XVIII secolo fino al 1828 il ponte venne chiamato Dvortsovyj, in onore del palazzo d’Inverno. Dal 1829, in virtù della vicinanza con l’Hermitage, il ponte venne chiamato Ermitazhnyj, ovvero “dell’Hermitage”. Il ponte dell’Hermitage venne costruito contemporaneamente ad un altro ponte dall’altra parte del lungofiume Dvortsovaja, il ponte Prachechnyj: questi due furono di fatto i primi due ponti di pietra della città di San Pietroburgo.

Nel 1933 il ponte dell’Hermitage era già degradato e necessitava di un lavoro di ristrutturazione, che avvenne nel 1934 su progetto dell’ingegnere A. D. Sapershtejn e dell’architetto K. M. Dmitriev. La larghezza del ponte aumento di 1,44 metri dalla parte della Neva. Si sarebbe voluto anche abbassare l’altezza del ponte di mezzo metro, per ridurre la cosiddetta “gobba” dello stesso ponte, ma questo non fu supportato dal comitato degli architetti. In questo modo, anche dopo l’ingente ristrutturazione, il ponte conservò lo stesso aspetto di prima. 

Cenni storici

* 1718/1720: costruito il primo attraversamento;
* 20 aprile 1738: al ponte viene conferito il nome ufficiale di Verkhne-Naberezhnyj;
* alla metà del XVIII secolo: gli abitanti di San Pietroburgo iniziano a chiamarlo Zimnedvortsovym (“del palazzo d’Inverno”);
* dal 1829: in virtù della vicinanza con l’Hermitage, il ponte viene chiamato Ermitazhnyj (“dell’Hermitage”);
* 1934: ristrutturazione del ponte.

Come arrivare

La stazione della metropolitana attualmente più vicina è quella di Nevskij Prospekt, seguire il numero decrescente dei numeri dei palazzi tenendo come riferimento la famosa guglia dorata dell’Ammiragliato in fondo alla Prospettiva Nevskij.
Attraversare la piazza dell’Hermitage, vedrete il ponte sulla vostra sinistra. 

Filobus: 1, 7, 10, 11, 17

Autobus: 7, 10, 24