Il mitico bar Fidel di San Pietroburgo

Indirizzo:  via Dumskaja, 9
Costo di ingresso:  Gratuito
Tipo di cucina:  Stuzzicherie
Tipo di musica:  Commerciale - Rock -
Orari di apertura: Dalle 20.00 alle 06.00
Stazione metro:  Nevskij prospekt, Gostinyj Dvor

Gli ultimi cinquanta metri che vi separano dal Fidel – se non siete avvezzi ai canoni di divertimento vigenti a San Pietroburgo – potrebbero essere quantomeno disorientanti: gruppi di teenagers che vagano per la strada, ragazze con gonna e tacchi a spillo che sorseggiano una bottiglia di birra, qualche passante che canticchia dei refrain conosciuti, altri meno graziati da Dio appoggiati al muro d’un edificio che a malapena si reggono in piedi. Tutto questo è la conferma che si è sulla strada giusta, il Fidel è sempre più vicino.  Amato da tantissime persone, scrupolosamente evitato da tanti altri, il Fidel resta un punto fermo nella vita notturna di San Pietroburgo.

Il locale si regge su un concept fortissimo: spazio ristretto che facilita la comunicazione, musica tendenzialmente rock ma sempre ballabile, il repertorio di alcolici più economico della città, un’euforia collettiva trasmessa dal posto stesso che lo rende uno dei luoghi dove conoscere persone è più facile in assoluto. Il Fidel, si trova inoltre, in un’area affollata di altri baretti sullo stesso stile: Barbara, Dacha, Belgrad, Quarenchi, tutti attivi fino alle 6 di mattina. La via Dumskaja è, infatti, uno dei pochi posti dove c’è la garanzia di incontrare persone anche nei giorni lavorativi, solitamente sottotono, quali il lunedì o il martedì.    

Al Fidel potrete osservare un repertorio di persone completamente diverse tra loro, anche se è il posto prediletto dagli studenti. Non per niente viene definito dai russi come bar “studentesco” o “democratico”: birra a 90 rubli, vodka a 100 e non solo. Gli ultimi 5 minuti di ogni ora c’è in offerta speciale la mitica “kliukovka”, un liquoraccio dolciastro che nemmeno lontanamente può essere paragonato a grappa o cognac, ma che tutti bevono allegramente, secondo la mai scritta ma vigente legge del Fidel in virtù della quale “non importa come, l’importante è divertirsi!”