Indirizzo:  piazza Alessandro Nevskij, 1
Stazione metro:  pl. Alexandra Nevskogo I, pl. Alexandra Nevskogo II

Nel 1710 Pietro I decise di costruire un “Lavra” degno di una città importante come San Pietroburgo, si decise di intitolarlo al principe Aleksandr Nevskij (1220-1263) per ricordare le sue gesta e vittorie. La posizione scelta per costruire il monastero fu vicino alle rive del fiume Neva dove attualmente termina la famosa prospettiva Nevskij. La progettazione fu affidata all’architetto Domenico Trezzini e successivamente alla sua realizzazione il monastero divenne il centro della vita spirituale di San Pietroburgo.

Ad oggi il monastero si presenta come una vera e propria fortezza dove sono presenti sette chiese la Chiesa dell’Annunziata e la Cattedrale della Trinità sono le più importanti) e tre cimiteri di cui il più famoso è il Tichvin dove sono poste le tombe di personaggi illustri: Lomonosov, Dostoevskij, Carlo Rossi, Giacomo Antonio Quarenghi, Chajkovskij, Eulero e Musorgskij.

Cenni storici 

* 1710: Pietro I decide di costruire un monastero in onore di Aleksandr Nevskij;
* 1710: il progetto della realizzazione viene affidato all’architetto Domenico Trezzini;
* 1716: viene costruito il cimitero Lazarevskoye (ora Necropoli);
* 1717: costruzione della chiesa in pietra di San Lazzaro. 
* 1922: le reliquie di Aleksandr Nevskij sono state spostate nella Cattedrale di Kazan;
* 1988: restaurazione della Chiesa dell’Annunziata;
* 2002: inaugurazione statua equestre di Aleksandr Nevskij di fronte al monastero. 

Come arrivare 

Il monumento si trova alla fine della prospettiva Nevskij (seguite pertanto i numeri in modo crescente), se uscite alla stazione Pl. Aleksandra Nevskogo lo troverete di fronte a voi.

Filobus: 1, 22. 

Autobus: 24, 27, 191.