Indirizzo: prospettiva Zagorodnyj, 76
Stazione metro: Tekhnologicheskij institut I, Tekhnologicheskij institut II
La stazione della metropolitana Tekhonologicheskij Institut 1 è parte della linea rossa e si incrocia sotterraneamente con la stazione Tekhonologicheskij institut 2 della linea blu. Questa è la stazione più grande di San Pietroburgo al momento attuale, è composta di due sale, la prima delle quali è stata aperta il 15 novembre 1955. Il nome “Tekhnologicheskij Institut” è stato dato dal fatto che la stazione metro si trova vicinissima all’istituto tecnologico. Infatti, proprio in questo edificio si trova la direzione della società che gestisce la metropolitana di San Pietroburgo.
Quando si vuole effettuare un cambio di linea, a San Pietroburgo, è necessario percorrere il tunnel sotterraneo ed arrivare alla stazione metro collegata per prendere il treno della linea di un colore diverso. La stazione della metropolitana Tekhnologicheskij Institut è l’unica piattaforma a linee incrociate: nella stessa stazione vi sono un treno della linea rossa ed un treno della linea blu, pertanto nel caso si voglia effettuare un cambio non è necessario attraversare il tunnel sotterraneo. Il vestibolo della stazione Tekhnologicheskij si trova nell’angolo tra le prospettiva Moskovskij e Zagorodnyj. La costruzione è a forma circolare di colore chiaro con delle colonne con scanalature.
Tekhnologicheskij prima sala. La prima sala della stazione metro ha dovuto attendere circa 6 anni affinché nascesse la sala gemella (la Tekhnologicheskij Institut 2), aperta appunto il 29 aprile 1961. I ritratti di Marx, Engels, Lenin e Stalin che precedentemente decoravano la stazione furono tolti dopo un restauro e si decise di lasciare solo i ritratti di Marx e Lenin.
Nelle colonne nella parte sotterranea della sala furono sistemati 24 bassorilievi raffiguranti scienziati russi e sovietici. Gli architetti della sala furono A. M. Sokolov e A. K. Andreeev. Il tema principale della stazione è il progresso della scienza russa e sovietica. Il materiale principale usato per le rifiniture della sala sotterranea è marmo degli Urali. Nelle colonne vi sono 24 bassorilievi di ritratti raffiguranti importanti studiosi russi.
Ecco i nomi dei grandi personaggi raffigurati nei ritratti nella stazione.
Tekhnologicheskij 1:
-I. V. Miruchin (1855-1935): biologo
-V. M. Bekhterev (1857-1927): medico
-K. A. Timirjazev (1843-1920): naturalista
-I. I. Menchikov (1845-1916): biologo
Tekhnologicheskij 2:
-A. C. Popov (1859-1905): fisico
-P. N. Jablochkov (1847-1894): elettrotecnico
-N. N. Miklukho-Maklaj (1846-1888): etnografo
-N. I. Pirogov (1810-1881): chirurgo.
Inoltre:
-M. V. Lomonosov (1711-1765): primo naturalista russo e poeta
-N. M. Przhevalskij (1839-1888): viaggiatore russo e naturalista
-S. V. Kovalevskaja (1850-1891): matematico russo e studioso di meccanica
-K. E. Ziolkovskij (1857-1935): studioso russo, teorico e ricercatore nonché fondatore della moderna cosmonautica
-D. I. Mendeleev (1834-1907): eminente chimico russo
Tekhnologicheskij seconda sala. La seconda sala della stazione metro Tekhnologicheskij institut di San Pietroburgo, a differenza della prima, è stata realizzata con uno stile più funzionale. Non a caso, venne costruita nel periodo di Krushev e del programma economico totale.
Gli architetti impiegati nella realizzazione della stazione furono A. I. Pribulskij, A. J. Macheret, V. V. Gankevich che realizzarono la sala secondo il progetto originale: colonnate di marmo arricchite con scritte che riportano i successi e i raggiungimenti della scienza russa e sovietica. La cronaca va dal 1920 al 1979.
