Indirizzo:  prospettiva Zagorodnyj, 50
Stazione metro:  Pushkinskaja, Zvenigorodskaja

La stazione della metropolitana Pushkinskaja si trova a cavallo delle linee rossa e viola ed è collegata sotterraneamente con la stazione Zvenigorodskaja.

Pushkinskaya Il nome è legato alla vicinanza con la stazione dei treni Vitebskij che collega la città di San Pietroburgo al paesino chiamato Pushkin (o Tsarskoe zelo), dove dal 1811 al 1817 visse e studiò il grande poeta russo Pushkin. L’edificio di legno d’un piano solo della stazione venne realizzato dopo la morte del poeta (avvenuta nel 1837). 

La stazione Pushkinskaja è situata a 57 metri di profondità. Il progetto sotterranea venne realizzato dagli architetti V. A. Petrova e L. M. Poljakova. Se all’inizio la tematica della stazione della metro avrebbe dovuto essere collegata alla costruzione d’una rete ferroviaria, in un secondo tempo si decise di incentrare tutta l’attenzione sul poeta Pushkin. 

La Pushkinskaja è una delle stazioni più belle di San Pietroburgo: i piloni sono rifiniti con marmo bianco, il pavimento lavorato con granito di colore rossiccio scuro. All’estremità della sala è situata la statua di A. S. Pushkin, un lavoro dell’artista M. K. Anikushina. Sotto le scale mobili v’è un bassoriflievo raffigurante sempre il poeta. 

Zvenigorodskaja. La stazione metro Zvenigorodskaja è parte della linea viola ed è collegata sotterraneamente con la stazione Pushkinskaja. La stazione è stata aperta il 20 dicembre 2008, mentre l’entrata in superficie è stata attivata il 26 dicembre 2009. 

Il progetto iniziale della stazione era stato elaborato da A. S. Konstantinov. Dopo l’apertura della stazione si seppe che, in realtà, gli architetti artefici del progetto sono stati: N. V. Romashkin-Timanov, Y. V. Eechko, D. A. Bojzov, N. A. Vinogradova (della società OAO “Lenmetrogiprotrans”). 

La tematica principale è il reggimento di Semen, le cui caserme sono situate vicino all’uscita della stazione. Il pavimento è realizzato in granito verde Rakhi Green proveniente dall’India con aggiunte colorate di granito rosso Imperial Red (anch’esso dall’India). Le pareti sono realizzate con marmo Koegla, granito della montagna di Kashina e marmo verde scuro Indiana Green. 

Un mosaico raffigurante il reggimento di Pietro il Grande, realizzato dall’artista dell’Accademica russa degli artisti A. K. Bystrov.