San Pietroburgo è quella città che rischia di farti girare la testa per la quantità di musei, palazzi e chiese da visitare: certo, però, che ogni tanto bisogna fermarsi ed io voglio suggerirvi un posto per fare una pausa, lontano dalle solite catene di tavole calde.
Per raggiungere la meta non dovete fare altro che scendere alla metro di Ploschad' Vosstanija, quella fermata che spesso avete utilizzato per andare su e giù per la prospettiva Nevskij; concedetevi stavolta di cambiare rotta e non uscite in direzione del prospekt più famoso della città, ma andate all'incrocio con il Ligovskij, viale anch'esso molto esteso ma ben meno noto ai turisti.
Ora, se siete andati nella direzione giusta, troverete l'altra uscita della metro Ploschad' Vosstanija adiacente al grande centro commerciale Galereja e, a meno di una decina di minuti di cammino, al numero 74 del Ligovskij, vedrete l'ingresso di un cortile: qui sorge il Loft Proekt Etazhi (loro lo traslitterano “Etagi”, ma io per amor di filologia non riesco proprio a sopportare questa forma).
Ora, se siete andati nella direzione giusta, troverete l'altra uscita della metro Ploschad' Vosstanija adiacente al grande centro commerciale Galereja e, a meno di una decina di minuti di cammino, al numero 74 del Ligovskij, vedrete l'ingresso di un cortile: qui sorge il Loft Proekt Etazhi (loro lo traslitterano “Etagi”, ma io per amor di filologia non riesco proprio a sopportare questa forma).
Ebbene, che cos'è questo curioso posto? Se abbiamo tutti idea di cosa sia un loft, e possiamo immaginare cosa sia un “proekt” (“progetto”), non tutti sappiamo cosa siano gli “etazhi”: con questa parola si indicano in russo i piani di un edificio, con terminologia francese. Il loft in questione, in effetti, si estende anche in altezza per tutta la superficie di una vecchia fabbrica ed è nato dieci anni fa come spazio multifunzionale; oggi è una sorta di zona franca di ritrovo e di creatività per giovani, o ex-giovani. Se siete stati a Berlino al Cafè Zapata del Kunsthaus Tacheles, oppure a Budapest al Szimplakert, potete farvi un'idea di come appaia l'Etazhi, che tuttavia è meno alternativo e più ordinato dei suoi colleghi europei (e non nasce come locale): negozietti di hand made, spazi dedicati agli artisti e alle mostre, terrazze dove sedersi a chiacchierare, ostello e bar, completati da un programma di performance, proiezioni di film e workshop.
Io ho scoperto l'Etazhi tre anni fa, quando mi hanno portato qui due studenti russi, che allora si curavano di scarrozzare in giro la mia comitiva di universitarie milanesi: il posto ci è piaciuto subito, perché era frequentato dai giovani locali e perché finalmente avevamo cambiato vista dietro l'angolo della prospettiva Nevskij, cioè appena oltre i percorsi più battuti.
Che vogliate prendere uno spuntino, acquistare un sapone fatto a mano o una maglietta da hipster, al Loft Proekt non troverete i prezzi più bassi di Pietroburgo: siete pur sempre in pienissimo centro e in un posto che potremmo definire alla moda. Non è forse il genere di meta che si consiglia ai turisti al loro primo impatto con questa splendida città, ma è il luogo adatto per passare il tempo un po' diversamente, senza finire a mangiare bliny nei posti che conoscete già a menadito, rilassandovi un'oretta tra un giro e l'altro o provando a fare amicizia con gli avventori.
La mia storia con l'Etazhi è proseguita durante un inverno, quando mi è capitato di trovarmi a San Pietroburgo e di non aver ancora fatto nuove conoscenze nel momento in cui cadeva il mio compleanno: fortuna ha voluto però che proprio quel giorno si tenesse all'Etazhi la manifestazione “Restorannyj den'”, il “giorno dei ristoranti”; detto fatto, esco di casa e nel cortile e ai piani superiori del loft trovo innumerevoli stand e veri e propri container di street food per tutti i gusti, oltre ad una marea di giovani. Non mi aspettavo affatto che la moda del cibo da strada fosse arrivata quassù, e nemmeno che i russi fossero così socievoli! Morale? Alla fine di un pomeriggio all'Etazhi, bando alla timidezza, avrete sicuramente scambiato quattro chiacchiere con qualcuno e, magari, adesso sarete già saliti sul tetto ad ammirare insieme il tramonto sul Ligovskij.
Info: Loft Proekt Etazhi, Ligovskij prospekt 74
Orari: tutti i giorni fino alle 23
Ingresso libero, previsti ingressi a pagamento per alcuni spazi delimitati
http://www.loftprojectetagi.ru/en/ (in inglese)
Stai organizzando il tuo viaggio a San Pietroburgo? Con La Casa di Bury visto turistico per la Russia da 99 € e appartamenti in gestione diretta in centro, clicca qui per saperne di più: www.LaCasadiBury.com