Il giorno 8 marzo 2012 sulla prospettiva Nevskij al numero 56 ha riaperto il famoso negozio Eliseevskij: un lungo e attento restauro durato circa due anni ha conferito all'ambiente lo splendore dello storico negozio attivo a San Pietroburgo nel 1903.
Le condizioni dell'appalto sono state precise: nell'edificio storico avrebbe dovuto aprire un negozio di alimentari e i lavori di restauro non avrebbero dovuto durare più di due anni. Inoltre, i connotati della struttura avrebbero dovuto essere il più possibile fedeli all'originale. Ha vinto l'appalto l'imprenditore Evgenij Prigozhin del gruppo "Blin!Donalt's" prendendo in affitto lo stabile per 10 anni per la cifra di 21 milioni di rubli.
Storia del negozio Eliseevskij
Il celebre edificio all'angolo tra la prospettiva Nevskij e la via Malaja Sadovaja venne costruito all'inizio del XX secolo dai mercanti Eliseev. Cento anni fa presso questo centro commerciale era possibile acquistare prodotti di livello: tartufi freschi, ostriche, frutti e formaggi ricercati, vino, caffè, prodotti di pasticceria.
Nel primo periodo dell'Unione Sovietica il negozio venne nazionalizzato. In un primo momento venne staccata la luce, subito dopo dal gabinetto del direttore scomparve il tappeto fatto a mano, dopo due giorni tutti i prodotti vennero barbaramente venduti. Il negozio di alimentari Eliseevskij venne rinominato in Gastronom N° 1 Centrale e la qualità dei prodotti in vendita scese scabrosamente: mandarini, banane, caviale, ananas, salame divennero gli elementi principali. A partire dall'inizio degli anni '90 l'edificio passò di mano in mano e diversi imprenditori tentarono in quel luogo di aprire dei business differenti, tra i quali un negozio di cosmetica.
Il negozio Eliseevskij nel 2012
L'Eliseevskij ripropone in chiave moderna i punti di forza che lo resero celebre: un vasto assortimento di prosciutti spagnoli, formaggi austriaci e il caviale nero di storione. Inoltre, v'è un forno che propone torte e paste fatte in casa.
I venditori del locale devono passare un attento corso di addestramento: per consigliare i clienti il giusto abbinamento vino e formaggio, per offrire consigli sulla scelta del miglior tartufo o salmone, per poter raccontare la provenienza e le modalità di produzione dei prodotti: non vediamo l'ora di recarci di persona al negozio per testare l'effettiva preparazione del personale.
La ristrutturazione del locale è stata all'altezza: lungo il perimetro albeggiano delle vetrine dell'inizio del secolo, sopra le quali vi sono delle mensole vetrate. I ricami del soffitto, le lampade di bronzo, i candelabri di ghisa aggraziano le sale del palazzo.
Il seminterrato, dove all'origine v'era la sala dei dolci e dei vini, è diventato un caffè ristorante. Anche al primo piano c'è un ristorante chiamato "A-Lja Kart" dagli interni fedeli a quelli del negozio all'inizio del 1900: lo chef di questo ristorante è il francese Julien Lacheno, celebre stella Michelen. La cucina del ristorante sarò russa, europea e asiatica. Un ulteriore motivo per visitare il negozio Eliseevksij.