Con il nostro blog su San Pietroburgo riprendiamo l'articolo introduttivo scritto dal nostro console Luigi Estero per la newsletter QUIPietroburgo del Consolato Italiano di San Pietroburgo. E' possibile leggere l'intera newsletter, che esce a cadenza mensile, nell'apposito link dal sito del Consolato:

Consolato italiano di San Pietroburgo

Buona lettura a tutti!  

Cari Lettori, anche la Newsletter QUIPietroburgo, con questo numero, “entra” nel  nuovo anno, e cioè attraversa quel momento in cui si tende a fare qualche bilancio sull’anno passato e – forse con maggiore slancio – a formulare progetti e programmi per il futuro. Sono quindi molto lieto di avere l’opportunità di proporvi qualche riflessione  su quanto è stato possibile realizzare nell’anno che si è appena concluso, e su ciò che costituirà l’obiettivo del nostro lavoro nei prossimi mesi.

Dopo lo straordinario successo dell’anno della cultura italiana in Russia, celebrato nel 2011, abbiamo visto crescere e consolidarsi un grande interesse ed una grande attenzione per l’Italia da parte dei nostri amici russi: un interesse e un’attenzione che come sappiamo ha radici antiche, e che alimenta un rapporto bilaterale tra Italia e Russia di assoluta eccellenza, sempre più ricco e complesso, con le sue componenti politica, economica, culturale, sociale. Abbiamo cercato, per quanto possibile, di assecondare ed accompagnare questa  “affinità elettiva”  lavorando per rendere il Consolato Generale, con l’aiuto delle altre due istituzioni italiane attive in città (l’Istituto Italiano di Cultura e l’Ufficio dell’Agenzia ICE), sempre più “aperto” e presente nei luoghi vitali della città, dove si costruisce la sua identità culturale, economica e sociale.      

Apertura vuol dire innanzitutto creazione di nuovi spazi per il pubblico, con l’inaugurazione della nuova Mediateca Italiana, che si propone di essere anche un luogo di incontro e di dibattito; ma apertura è anche semplificazione dell’accesso ai servizi consolari, con l’ampliamento degli orari anche al pomeriggio in cui è possibile usufruirne; l’apertura del nuovo centro  per la ricezione delle richieste di visto, molto più accessibile e comodo che in passato, che insieme a nuove modalità organizzative presso il nostro Ufficio visti hanno portato ad un aumento del 50% dei visti rilasciati nell’ultimo semestre.      

Abbiamo cercato di organizzare i nostri eventi culturali in luoghi frequentati, accessibili, amati da un vasto pubblico, dando anche un maggiore spazio, che deve assolutamente essere ulteriormente ampliato, anche alle espressioni artistiche più vive ed attuali, che raccontino la realtà dell’Italia contemporanea.       

Continueremo su questa linea anche nell’anno che si è appena avviato, curando sempre più la nostra  comunicazione, affinché arrivi ad una platea sempre più vasta, anche attraverso i social network (la pagina su Vkontakte dell’Istituto Italiano di cultura si è rivelata un modo eccezionalmente efficace di comunicare).    

Quest’anno sarà un anno ricco di importanti avvenimenti istituzionali: dalle elezioni parlamentari del 24 febbraio (stiamo già lavorando per assicurare a tutti la possibilità di esercitare il loro diritto al voto nel migliore dei modi) al  vertice dei Capi di Stato e di Governo che il prossimo 5 e 6 settembre porterà l’attenzione del mondo su San Pietroburgo. Ma ciò che dovrebbe starci particolarmente a cuore, e su ci impegneremo di più, è una rinnovata attenzione alla solidarietà: sostenendo le associazioni e le organizzazioni di volontariato che si dedicano alle persona in difficoltà, o al rispetto dei diritti umani, o alla difesa dell’ambiente, daremo il nostro piccolo contributo anche a favore dello di una società civile più attenta e rispettosa degli altri.      

Auguro a tutti voi un 2013 ricco delle più belle soddisfazioni! A presto.

Luigi Estero Console Generale